Scalari, una vera passione

Lo scalare è un pesce straordinario, la sua ormai diffusa reperibilità, lo fa sembrare un pesce comune nell’ accezione peggiore del termine e infatti, pesce comune viene inteso come pesce facile, anzi, pesce poco esigente.
Lo scalare è un ciclide Sud Americano, che ha invece bisogni molto specifici per quanto concerne l’acqua, l’alimentazione e la convivenza con altri pesci.
Esigenze che spesso vengono disattese, perché ritenuto un pesce comune e facile.
Dopo molti anni di selezione possiamo dire che rispetto ai discus, tollera meglio acque non estremamente tenere e di media durezza, anche se la sua livrea migliore viene sfoggiata in acque tenere e acide.
Lo scalare è un pesce onnivoro che ha bisogno però di alimenti con una buona percentuale di proteine .
Possiamo affermare senza timore di smentita che la peggiore e più incisiva disattenzione per questi animali avviene nell’ambito della convivenza con altri pesci.
In primis, gli scalari sono pesci che vivono in gruppo e inserire due massimo tre esemplari in acquario è già di per se uno stress per gli animali che non solo avrà ripercussioni sulla loro salute ma ne aumenterà l’aggressività.
Il gruppo minimo dovrebbe essere di 4-5 esemplari, quindi sono animali non adatti ad acquari piccoli, date le dimensioni che raggiungono.

Altro aspetto molto importante è la convivenza, non è adatto alla convivenza promiscua ma bisogna scegliere attentamente i suoi compagni di vasca per evitare che diventi aggressivo a danno degli altri pesci o che si stressi troppo rischiando di ammalarsi facilmente.


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