I Ciclidi Americani

Abbiamo visto le caratteristiche principali degli habitat e citato solo alcune delle specie di Ciclidi presenti nei grandi laghi africani.

Compiere un “salto” dall’Africa all’America si può? Quando parliamo di Ciclidi certamente.

Cambiamo continente ed entriamo nei piccoli e grandi fiumi dalle acque nere, bianche o chiare del sud America spesso “soffocati” dalla vegetazione di sponda. Fiumi interconnessi a creare i grandi bacini idrografici. In Amazzonia si manifesta un elevatissimo grado di biodiversità. Nel grande fiume dalle acque calme e insidiose vivono tra i Ciclidi più apprezzati come i Symphysodon Discus (a cui sono dedicati dei capitoli a parte), diverse specie di Apistogramma convenzionalmente citati come “Ciclidi Nani”, Heros severum, Pterophyllum scalare e moltissimi altri. In questi ultimi anni molti appassionati si sono dedicati proprio a progettare l’acquario amazzonico. La biocenosi amazzonica difatti offre molti spunti di introduzione di ciclidi con caracidi e corydoras e con l’impiego di svariate piante acquatiche come l’Echinodorus, l’Eleocharis, e piante galleggianti come l’Eichhornia.

Le acque scure del Rio delle Amazzoni tendenzialmente acide, ricche di vegetazione, radici e rami sommersi, costituiscono tra i più interessanti paesaggi sommersi che ogni acquariofilo potrebbe ricreare. Nell’intento di dedicarci a questo tipo di allestimento dovremo come sempre fare particolare attenzione ai valori dell’acqua mantenendo valori di pH tra il 5,5 e il 6, KH tra il 4 e il 5 con temperature tra i 24 e i 27 gradi.

Vista la grande vastità del rio delle Amazzoni con i suoi 6400 km di lunghezza e vista la variazione delle acque a seconda del tratto del rio o dell’affluente, non certo riassumibili in un'unica formula, sarà opportuno come sempre, prima dell’avvio di un nuovo progetto, informarsi accuratamente sugli habitat e sulle caratteristiche naturali dei fiumi e rii di provenienza delle specie che vogliamo allevare.

Dal sud America spostiamoci al centro America dove le condizioni ambientali e gli habitat in cui vivono i nostri amati ciclidi sono assai varie. Dai fiumi delle foreste pluviali e delle zone montuose ai laghi abitati dai grandi ciclidi.

Si passa dalle acque dei fiumi sorgivi alle zone più basse. Nell’America Centrale molti ciclidi popolano gli acquitrini, le paludi, altri i laghi e molti altri i fiumi con valori di pH tra il 7 e addirittura il 9, con un KH attorno al 9. Nelle acque dell’America centrale nuotano i Criptoheros, gli “irascibili” Cichlasoma, o i bellissimi thorichthys. Molte specie di Ciclidi del Centro America hanno caratteristiche ed abitudini molto diverse. Con alcune specie si può tentare il loro allevamento in coppia o con l’introduzione di più soggetti giovani, cercando di monitorarne il più possibile i comportamenti.

Opteremo comunque per la scelta di grandi vasche con fondo sabbioso e con elementi decorativi senza sporgenze, con grotte profonde e insabbiate.

Volendoci dedicare dunque ad un acquario del Centro America anche in questo caso sarà consigliabile individuare la specie, informandosi sull’area geografica di appartenenza, stringendo sempre più il campo sui bacini di popolamento. Questa attitudine ci permetterà di evitare oltreché l’acquisto di specie non compatibili anche quello di lavorare al meglio per il rispetto degli animali allevati.


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