Dopo aver conosciuto le varie distribuzioni geografiche dei Ciclidi nel mondo, vogliamo parlare del gruppo dei Ciclidi africani concentrando la nostra attenzione sulle specie presenti nei tre laghi: Malawi - Vittoria - Tanganika
I tre bacini in questione ospitano moltissime specie di cui molte ancora non se ne conosce l’esistenza.
Nel lago Malawi esistono differenti aree di frequentazione e riproduzione, dalla scogliera alle praterie sommerse ai fondali di sabbia con temperature dell’acqua che oscillano dai 23 ai 29 gradi a seconda della profondità e del biotopo con valori di PH che vanno dal 7,8 all’8,5, Kh dal 5/6 al 10, Gh dal 4 al 15. Parliamo dunque di acque basiche frequentate da Ciclidi molto appariscenti come gli Aulonocara, i Labeotropheus, le Cynotilapia. Tutti pesci piuttosto aggressivi e territoriali molti dei quali di grande stazza, assidui frequentatori delle scogliere o dei fondali sabbiosi. Volendoci dedicare al loro allevamento opteremo dunque per una grande vasca, ricca di rocce calcaree con fondo sabbioso. Molte specie del lago Malawi non possono convivere assieme, molte altre si. Sceglietene una per il vostro acquario cercando di informarvi il più possibile sulle loro abitudini in natura, dall’alimentazione ai luoghi di riproduzione, avrete grandi soddisfazioni.
Dal lago Malawi dove le specie su cui dedicarci potrebbero essere davvero molte, passiamo al lago Vittoria dove per un discorso di reperibilità le specie su cui progettare il nostro acquario sono assai più limitate. Ne vale dunque la pena? Direi di si, soprattutto se avremmo bisogno di appagare la nostra vista con pesci coloratissimi come gli Astatotilapia o gli Haplochromis o i Ptyochromis. I valori dell’acqua, leggermente più tenera del Malawi con valori di Kh tra il 3 e l’8, Ph tra il 7,2 e il 7,5 e con una temperatura compresa tra i 22 gradi e i 27 ospitano delle vere bellezze. Trattasi sempre di pesci territoriali a cui dedicare grandi vasche con rocciate, sabbia e volendo anche qualche pianta resistente a cui interessi poco di essere puntualmente scalzata. Se volete mantenerne la purezza evitando le ibridazioni, scegliete con attenzione. Se siete alle prime armi, iniziate il vostro acquario del lago Vittoria con una coppia di Pelvicachromis, evitate gli acquisti sconsiderati; molti Ciclidi del lago Vittoria sono a rischio di estinzione.
Il problema della diminuzione di alcune specie di Ciclidi in realtà è fattore comune dei grandi laghi, soprattutto quelli dove insistono molte attività umane che generano inquinamento e pesca fuori controllo, insieme all’introduzione di molte specie alloctone (aliene). Negli ultimi anni, grazie alle azioni di tutela delle autorità locali e grazie proprio agli allevamenti di tutte quelle specie esportate per il mercato dell’acquariofilia (spesso reintrodotte nelle varie aree di maggiore sofferenza), si sta contribuendo al recupero di molte specie.
In ultimo parliamo del Tanganica in cui sono presenti oltre 240 specie. Questo è il grande lago dove vive il Tropheus duboisi, la Cyphotilapia Frontosa, il Neolamprolocus leleupi, tutti pesci di grande fascino, abitanti di uno dei laghi più grandi del mondo dopo il Vittoria, con acqua con temperature comprese tra i 24 e 28/29 gradi, Ph tra il 7,8 e 9, Kh tra 7 e 11. Valori facilmente raggiungibili in un acquario ma che dovrà essere sempre di medie e grandi dimensioni (a seconda della specie che si intende allevare), con molte rocce, caverne e rifugi riservando l’introduzione di più specie solo in acquari molto grandi. Dopo un’attenta valutazione dunque scegliamo a quale lago dedicarci e se faremo attenzione ai valori dell’acqua, al tipo di habitat da ricreare evitando associazioni azzardate, potremo assistere a piacevoli momenti di corteggiamento, di riproduzione e di accudimento della prole decisamente fuori dal comune.
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