Risparmiare energia elettrica si può

Posizione

Posiziona il tuo acquario in una camera ben riscaldata, questo ti eviterà anche fastidiosi problemi di condensa

Illuminazione

Oggi la tecnologia led ci permette di risparmiare fino al 66% di corrente elettrica rispetto ad un’illuminazione classica, la qualità dei led ovviamente fa la differenza.

Filtraggio

Molto spesso più che in passato si utilizzano anche per l’acquario di acqua dolce vasche di raccolta esterne che fungono da filtro.

La sump rappresenta un grande punto di dispersione del calore e le pompe di risalita , anche le più performanti, rappresentano un consumo extra.

Per cui, domandiamoci se abbiamo realmente bisogno di un filtro di questo tipo o se possiamo semplicemente potenziare il sistema di filtraggio aggiungendo un filtro interno oppure un filtro esterno che al contrario della sump ha un gradiente di dispersione molto basso.

Il riscaldatore

Quando scegliamo pesci e piante informiamoci molto bene su quali sono le loro effettive esigenze e i range di temperatura per il loro mantenimento, non è raro infatti vedere acquari con termostati sempre regolati sul livello massimo di temperatura necessario. Questo non porta soltanto problemi di spreco di energia ma allo stesso tempo può riflettersi negativamente anche sullo stesso ecosistema del nostro acquario.

I cambi di acqua

Prepariamo con qualche giorno di anticipo l’acqua per i nostri cambi e quindi sfruttiamo il riscaldamento del nostro appartamento per avere un’acqua a temperatura. Sovente si vedono taniche con dentro termoriscladatori ma basterebbe trovare uno spazio di casa vicino ad un termosifone o una stufa, dove posizionare le nostre taniche per ottenere nel giro di uno/due giorni, un’acqua con una temperatura adatta alla gran parte degli acquari di acqua dolce.

Queste scelte non solo ci faranno risparmiare energia ma renderanno il nostro hobby più sostenibile

 

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