Diciamo subito che la temperatura alta è un problema più rischioso nell’acquario marino, dove non si può far altro che usare un sistema di refrigerazione dell’acqua o climatizzare l’ambiente circostante.

Nell’acquario d’acqua dolce il problema principale nella gran parte dei casi non è rappresentato dalla temperatura in se ma piuttosto dalle conseguenze che questa può avere.

Sappiamo che con l’incremento della temperatura diminuisce la quantità di ossigeno disciolto in acqua e questo è il problema principale per i pesci, poiché crea conseguenze dirette e indirette.

Pertanto, la prima cosa che dobbiamo fare è garantire un migliore scambio in superficie dei composti gassosi.

Le opzioni sono due o creiamo più movimento in superficie tramite la pompa, per esempio aggiungendo una spray bar, facendo buttare la pompa leggermente fuori dal livello di superficie, oppure facciamo appello all’uso di un areatore potente che smuova bene la superfice dell’acqua.

Un’altra cautela che bisognerebbe usare in caso di temperature troppo elevate è ridurre le somministrazioni di mangime fino a solo una, in caso di temperature al di sopra della norma di tre-quattro gradi.

Ossigenare i pesci d'acquario - Sera air plus

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