L’acquario in vacanza

L’acquario con le giuste accortezze è un sistema molto autonomo che non richiede la nostra presenza quotidiana per diversi giorni.

Ci sono molti strumenti che possiamo mettere in campo per lasciare in sicurezza il nostro acquario per brevi e lunghi periodi.

Tre sono le aree su cui dobbiamo intervenire.

Preparazione Pre-Vacanza – Gestione in nostra Assenza – Intervento post Vacanza

PREPARAZIONE  PRE-VACANZA.

La prima cosa da fare è misurare i valori dell’acqua per avere un quadro certo e capire cosa richiede un maggiore o minore aggiustamento.

Prima di ogni intervento, dobbiamo essere certi che l’acquario funzioni bene a prescindere.

Pertanto, dalla nostra misurazione dovranno risultare TOTALMENTE ASSENTI ammoniaca e nitriti, i nitrati invece non dovrebbero superare troppo i 25 mg/l ma nel caso contrario non preoccupatevi, con un cospicuo cambio di acqua li riporteremo entro i valori ottimali.

Un’altra cosa che viene spesso trascurata in caso di partenza imminente è il valore pH e il KH. Facciamo molta attenzione…

Il valore pH e la sua correlazione con il KH giocano un ruolo molto importante e sono dei valori a rischio durante un periodo di assenza.

Sappiamo che un valore leggermene acido e un KH non troppo altro sono molto graditi da numerosi pesci d’acquario, in particolare del sud America (Scalari, Neon, Cardinali, Discus etc.) Tuttavia, dobbiamo tenere presente che l’azione acidificante dovuta ai batteri del filtro, senza cambiare acqua per lunghi periodi, può incidere molto sull’abbassamento del pH.

Non lasciate valori pH troppo acidi se la nostra assenza si prolungherà oltre una settimana.

Per preparare al meglio il nostro acquario dobbiamo fare il tagliando al filtro.

Il filtro è il motore del nostro sistema, senza di esso e senza una rigogliosa vegetazione il sistema acquario collassa. La prima cosa da controllare è che il flusso dell’acqua nel nostro filtro sia costante e omogeneo. Per questo motivo è importante pulire bene e a fondo tutti i materiali di prefiltraggio senza toccare il filtraggio biologico, inoltre, una pulizia e verifica della pompa è fortemente raccomandata.

Dato seguito a queste operazioni fondamentali, possiamo procedere con una potatura delle piante non troppo radicale e un cospicuo cambio d’acqua che se i valori dell’acqua si presentavano già ottimali, potrà attestarsi tra il 30% e il 40%.

A questo punto abbiamo gettato le basi per mettere in sicurezza il nostro acquario. Non ci resta che programmare le gestione della vasca durante la nostra assenza.

GESTONE IN NOSTRA ASSENZA

La gestione dell’acquario durante la nostra assenza è condizionata dal numero totale di giorni in cui saremo assenti.

La prima incognita è il cibo.

Prima di tutto bisogna dire che molti pesci sopportano alcuni giorni di digiuno senza problemi in particolare i grandi Cliclidi, gli Anabantidi etc. ma molti altri patiscono la mancata somministrazione di mangime già dopo 48 ore.

La soluzione ottimale sarebbe dunque riuscire a dare somministrazioni minime anche durante la nostra assenza.

Per alimentare i nostri pesci abbiamo sostanzialmente 3 soluzioni:

  1. Amico o parente che possa recarsi a casa in nostra assenza (soluzione a rischio);
  2. Cibo in pastiglie studiato appositamente per le vacanze (soluzione ottima fino a 10 giorni);
  3. Distributore automatico con cibo granulare (soluzione perfetta che ci permette di regolare quantità e numero di somministrazioni).

La soluzione amico parente può rivelarsi molto controproducente, se la persona non ha sufficiente esperienza, il rischio di fare danni enormi somministrando dosi eccessive può essere letale per i pesci.

La pastiglie per le vacanze sono una soluzione economica e molto vantaggiosa per brevi periodi fino a 10 giorni ma va verificato che i nostri pesci siano abituati al cibo secco e testate per appetibilità prima di partire. ( Sera Holiday)

Il distributore di mangime invece, con un piccolo investimento ci garantirà di somministrare la quantità calibrata per il numero di pesci e un numero di somministrazioni multiplo durante la giornata. Senza contare il fatto che ci ritroveremo l’investimento per la gestione quotidiana dell’acquario e per le prossime vacanze. È molto importante preferire in questo caso la somministrazione di cibi granulati che sono più gestibili dal distributore e hanno maggiore resistenza all’umidità.(Sera Feed A plus).

E le piante?

Anche le piante prima di andar via hanno bisogno delle loro attenzioni.

Se abbiamo già provveduto a potarle, dobbiamo organizzarci con un fertilizzante settimanale da dosare prima di andare via.

Le piante per quanto concerne la fertilizzazione potranno senz’altro attendere due settimane dopo l’ultima fertilizzazione per poi riprendere il protocollo giornaliero di fertilizzazione.

Relativamente all’illuminazione ci sono alcune scuole di pensiero preferiscono ridurre l’illuminazione durante i periodi di ridotta fertilizzazione. Sinceramente noi non ci sentiamo di consigliare questo genere di soluzione che potrebbe di contro innescare altre probelmatiche al nostro ritorno, siamo convinti invece che sia meglio non creare drastici cambiamenti all’irraggiamento e al fotoperiodo.

A tal proposito ricordiamo sempre che il fotoperiodo deve essere sempre garantito anche durante la nostra assenza attraverso un timer per il benessere dell’intero ecosistema.

INTERVENTO POST VACANZE

Cosa fare tornati dalle vacanze? Di cosa ha bisogno il nostro acquario appena tornati dalle ferie?

Prima di tutto, dopo avere controllato che tutto abbia funzionato bene durante la nostra assenza, la prima cosa da verificare sono i valori dell’acqua e sulla base di quelli decidere per l’inesorabile quanto necessario cambio d’acqua.

I valori del nostro acquario ci diranno quanto acqua cambiare.

Se il pH durante le vacanze è sceso a valori troppo acidi è bene intervenire con cambi non troppo abbondanti, una risalita repentina del pH infatti potrebbe essere letale per i pesci. Quindi, in questo caso, meglio piccoli cambi del 10% ma ripetuti per più giorni. In caso contrario invece, possiamo agire con un cambio più sostanzioso.

Durante il nostro cambio d’acqua non dimentichiamo di pulire il prefiltro e sifonare bene il fondo.

Un’altra cosa a cui dobbiamo prestare molta attenzione dopo la scontata verifica delle condizioni di salute dei pesci è la verifica delle condizioni delle piante.

Dobbiamo stare molto attenti a controllare che non abbiano fatto capolino nel nostro acquario nessun tipo di alghe. Nell’eventualità, dobbiamo intervenire tempestivamente, identificandole e reagendo velocemente, per questo ti rimandiamo al nostro video Alghe in Acquario.

Se durante la nostra assenza abbiamo deciso per una continua ma ridotta somministrazione di cibo, è bene riabituare i pesci ai ritmi normali gradatamente e senza esagerare.

Anche la fertilizzazione giornaliera dovrà essere ripresa per gradi a seconda della situazione che troveremo al nostro rientro.

Detto questo, era proprio tutto, speriamo che la serie sulle vacanze ti sia stata utile…che tu parta per il mare o la montagna o che tu rimanga a casa durante il periodo di ferie, ti auguriamo un sereno periodo di riposo…

Buone ferie!!!

Valigetta test - Sera aqua test box

https://www.sera.de/it/prodotto/acquario-dacqua-dolce/sera-aqua-test-box-cl/                                                                                                                                                                                                                                                                           

Pastiglie Vacanze – Sera Holiday

https://www.sera.de/it/prodotto/acquario-dacqua-dolce/sera-holiday/

Distributore automatico di mangime – Sera feed A plus

https://www.sera.de/it/prodotto/acquario-dacqua-dolce/sera-mangiatoia-automatica/


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