Parliamo di discus: l’acquario per i discus (secondo appuntamento)

Quando scegliamo la capacità dell'acquario in cui vorremo ospitare i nostri discus, dovremmo pensare subito che si tratta di un pesce di branco e che deve assolutamente vivere in gruppo.

La cosa migliore sarebbe tenerlo in un branco di almeno 4-6 esemplari. Un gruppo più nutrito, in particolare se si tratta di animali con sangue selvatico, garantirà la giusta competizione che li stimola a mangiare, la riduzione di lotte interne in particolare scongiurerà comportamenti anomali come l’isolamento o l’eccesso di paura.

In ragione di questo numero minimo, dovremo pensare anche alla capacità del nostro acquario, si parla molto spesso di quanti litri di acqua dovrebbe avere a disposizione un discus ma questo fattore è condizionato dal tipo di manutenzione che viene fatta alla vasca. Per esempio, negli allevamenti è facile vedere che i litri per esemplare sono abbastanza ridotti ma di contro gli animali vivono in vasche senza arredamento per garantire la massima igiene e con cambi di acqua effettuati anche più volte al giorno, in alcuni casi. Mettendo da parte questo modello che va bene per chi li alleva e riproduce e contestualizzando invece il tutto ad un vero e proprio acquario, allora si che sarà il caso di dedicare almeno 50 litri ad esemplare adulto.

Scelta la capacità del nostro acquario, dobbiamo decidere che tipologia di allestimento dobbiamo preparare per i nostri ospiti. Un errore che si compie spesso è quello di imitare le vasche d’allevamento, oppure ancor peggio, cercare di ricostruire biotopi amazzonici per tenere i discus.

Come abbiamo detto nei precedenti articoli, il miglior modo è quello di osservare la natura ma dobbiamo essere consapevoli che la gestione di un biotopo amazzonico, può essere davvero molto difficile senza la dovuta esperienza e ciò che con tanto zelo andiamo a preparare per garantire le migliori condizioni ai nostri animali, può rivelarsi una trappola mortale.

Quando pensiamo ad una acquario secondo natura, dobbiamo pensare ad un acquario che abbia una funzionalità che rispetti le esigenze naturali dei nostri ospiti e non un acquario che esteticamente rifletta l’ambiente di provenienza (sono due cose molto diverse).

I nostri discus hanno bisogno di acqua acida e tenera e quindi di un carico batterico molto basso, inoltre sono molto sensibili all’accumulo di composti azotati più di molti altri ciclidi, per cui, un controllo efficace dell’ammoniaca e dei nitriti è fondamentale. Paradossalmente, l’acquario migliore per i nostri discus in cattività è un acquario densamente piantumato con piante “acidofile” e poco esigenti dal punto di vista dell’illuminazione. Un acquario ricco di piante, oltre ad avere un effetto estetico notevole, garantirà anche ai più inesperti un’ancora di salvezza in caso di problemi con i composti ammoniacali e azotati in genere. Nell’equipaggiamento del nostro acquario per discus, non dovrà mai mancare una lampada battericida che garantirà una pressione batterica sempre sotto controllo, aiutandoci a prevenire molte patologie.


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