L'acquario di comunità - 2/3

L'Acquario di comunità - basi per la biocenosi in acquario.

La volta precedente abbiamo parlato di Biocenosi in natura e abbiamo detto che in acquario possiamo creare una biocenosi, indipendentemente dalla zona di provenienza dei pesci.

Come possiamo fare?

Informarsi bene prima dell’acquisto dei nostri pesci è la strada migliore, programmare anticipatamente l’acquisto di tutti gli esemplari sarebbe l’ideale, in questo modo infatti potremmo strutturare la popolazione del nostro acquario secondo tutti i parametri che ci servono per organizzare una corretta biocenosi.

La prima cosa più ovvia, come abbiamo detto in precedenza, che dovrà accomunare i nostri ospiti è l’acqua, quindi i parametri chimico fisici dell’acqua del nostro acquario, saranno la prima variabile.

Il secondo aspetto è il carattere generale di ogni specie, in un acquario di comunità vanno escluse a priori tutte quelle di indole aggressiva, attenzione a questa definizione, con la quale non intendiamo una specifica tendenza ad essere territoriale ma bensì una spiccata aggressività nei confronti di specie diverse o addirittura verso esemplari della stessa specie. Teniamo bene a mente la distinzione tra territoriale e aggressivo, infatti, molti pesci d’acqaurio sono fortemente territoriali ma tuttavia possono convivere bene con altri, se strutturiamo correttamente la popolazione.

La terza cosa a cui dobbiamo prestare attenzione nella scelta dei nostri ospiti è la stratificazione territoriale di ogni specie. In generale, molti pesci d’acquario vivono in spazi ben precisi e delimitati, da cui tendono ad allontanarsi di rado. Dividiamo virtualmente il nostro acquario in almeno 4 zone: La superficie, La parte mediana, la zona prossima al fondo e il fondo. In virtù di questa suddivisione scegliamo i nostri pesci, cercando di non affollare nessuno di questi territori.

Queste sono le prime basi per porre le fondamenta per una corretta biocenosi, continueremo nel prossimo capitolo ad approfondire l’argomento. Nel frattempo, se avete domande sul tema, lasciatele nei commenti.


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